La malasanità e gli errori medici sono una delle piaghe che caratterizzano la sanità italiana. Purtroppo sono sempre di più i casi in cui ci si ritrova a dover fronteggiare un errore medico, che può, in extremis, anche sfociare in una causa legale. Il sistema sanitario nostrano, noto con l’acronimo di SSN, è indubbiamente un’eccellenza a livello mondiale, ma ciò non toglie che, ogni anno, si verifichino purtroppo una serie di casi legati a malasanità, ovvero errori del personale medico o sanitario che hanno un riscontro diretto sul paziente.
Sono diversi i danni che possono essere cagionati, in alcuni casi leggeri in altri, purtroppo, anche piuttosto gravi fino a comprendere la morte del paziente stesso. Quantificare con esattezza a quanto ammonta la cifra di errori medici non è impresa facile, tuttavia si può provar a fornire un numero orientativo per inquadrare a grandi linee la portata del fenomeno.
Casi di malasanità, quante sono le cause in Italia?
Secondo dati recenti il dato relativo alle cause pendenti contro strutture sanitarie e medici per errori e casi di malasanità si attesta all’incirca sulle 300mila: un numero importante che vede in un 10% circa, ovvero in 35 mila casi, richieste di risarcimento dovute a lesioni e danni particolarmente gravi che vanno a causare invalidità permanente del paziente o finanche il decesso.
Una problematica che porta con sé anche esiti negativi in termini economici visto che ogni anno la sanità italiana deve sborsare oltre 20 milioni di euro per risarcimenti e cause. Casi di malasanità che riguardano soprattutto la chirurgia, seguita da diagnostica, errori terapeutici, infezioni contratte direttamente all’interno dell’ospedale.
Quali sono le zone d’Italia più colpite?
Dal punto di vista della geografia, quali sono le zone d’Italia maggiormente interessate dal fenomeno della malasanità? Se si dovesse tracciare una cartina questa andrebbe a riflettere in modo del tutto fedele la situazione complessa della sanità in alcune aree del paese. Si parla ovviamente del sud, che vede il 45% quasi delle cause per errori medici e casi di malasanità; il centro registra un 23% circa mentre il nord poco più del 32%.
In linea generale il problema legato a così tanti casi di malasanità in Italia è dovuto al fatto che c’è scarsità di posti letto. Secondo i dati OCSE, in Italia sono 3,2 posti ogni mille abitanti, basti pensare che in Germania sono 7,9. Tutto questo si riflette in tanti errori medici, per un totale circa 300mila cause pendenti contro strutture sanitarie e professionisti, con moltissimi pazienti che si rivolgono a servizi di assistenza legale per cause di malasanità.
Una problematica enorme, ormai tristemente nota da tempo e che con il passare degli anni si è andata ad acuire, di pari passi con la perdita di qualità da parte della sanità italiana dovuta ai fattori contingenti di cui sopra.